Grazie agli Amici di BeLoveRevolution abbiamo potuto partecipare a questa iniziativa che ci rende particolarmente orgogliosi 

 

UN MAIALE PER NATALE 2

a Natale regala un Maiale!

Un tipico pranzo tradizionale serbo si apre con una čorba che ha il compito di prepararci al piatto principale: un abbondante – molto abbondante – e saporito piatto di carne che può essere considerata senza dubbio la regina suprema dei piatti serbi.
I serbi, nonostante le mode della cucina vegetariana e gli appelli delle autorità sanitarie a bilanciare la dieta, non hanno mai rinunciato ad assaporare un pezzo di carne specialmente se alla griglia (sa roštilja) … e tra cevacpiražnjići (spiedini di carne) e pljeskavica (una svizzera usualmente accompagnata con kajmak) … il maialino allo spiedo è una vera leccornia. 

… ma siamo in Kosovo e Metochia …

… e la spensieratezza di un pranzo di Natale ricco e tradizionale come nella Serbia centrale non è per niente una certezza, anzi.
Da anni conosciamo infatti il lavoro delle Cucine Popolari che, ogni giorno, sfamano migliaia di persone in condizione di vera difficoltà. Ma le Cucine non fanno solo questo: oltre agli anziani rimasti soli e che vivono per lo più in zone montane non facilmente raggiungibili ci sono anche i giovani che si scontrano con le difficoltà di una regione con un alto tasso di disoccupazione e dove il malaffare e la criminalità sono spesso la regola.

Obbiettivo Un Maiale Per Famiglia

A queste famiglie, per lo più impegnate in un’agricoltura di sussistenza, vogliamo portare un concreto augurio di buone feste con un’animale che da sempre rappresenta oltre che una risorsa un simbolo tradizionale in ogni società contadina.

Un maiale tra i 30 e 40kg costa ca. 100€ e con la famiglia verrà sottoscritto un contratto per non macellarlo nei primi sei mesi, cercando di puntare, li dove possibile, non solo alla commercializzazione degli animali e delle carni ma anche all’allevamento.

Come è Andata :

Mercoledì 11 gennaio 2023
Nei giorni che vanno tra i due natali sono stati acquistati e consegnati dieci maiali a dieci famiglie di Kosovo e Metochia, eccole qui:

La famiglia Djordjevic del villaggio di Bostane in Kosovo vive con un solo stipendio e ha poca assistenza sociale. Hanno un figlio mentre la moglie è attualmente in uno stato benedetto e stanno aspettando presto un altro figlio. Sono persone giovani e laboriose, ma sfortunatamente sono socialmente in pericolo e il loro aiuto nella donazione di un maiale ha significato molto per loro prima delle prossime vacanze.

La famiglia Stolic del villaggio di Ugljare in Kosovo e Metohija, che vive di assistenza sociale, ha cinque figli e riceve sia il salario minimo che gli assegni familiari. Una famiglia estremamente onorevole che, nonostante tutte le difficoltà, vuole continuare a vivere in questo territorio. E questo tipo di aiuto prima delle vacanze li ha resi molto felici.

Anche la famiglia Savic del villaggio di Koretiste è una famiglia socialmente svantaggiata. Hanno 8 figli, dal loro reddito hanno uno stipendio e l’assistenza sociale. Il padre soffriva di un tumore al cervello. Nonostante tutti gli eventi, non rinunciano alla vita in Kosovo.

La famiglia Djordjevic di Gracanica è una categoria molto sensibile. Vale a dire, la famiglia, dopo la tragedia in cui il padre è stato avvelenato ed è morto giovanissimo, seguita dalla morte della figlia che aveva qualche malattia cardiaca, si è ridotta a una madre e due figli che sopportano stoicamente tutti i guai e continuano coraggiosamente con la vita in queste zone.

La famiglia Trajkovic di Pones è una famiglia numerosa, hanno 7 figli, vivono con un solo stipendio. Un bambino ha l’epilessia e il villaggio dove vivono è prettamente albanese, ci sono pochissime case serbe nella zona. Nonostante tutto ciò, sono lì e sopravvivono.

Anche la famiglia Djuric del villaggio di Binac in Kosovo e Metohija è una famiglia plurifamiliare con 15 membri per l’esattezza. Vivono di assistenza sociale, uno stipendio, e anche il villaggio in cui vivono è in un ambiente albanese, ed è molto difficile crescere i bambini in quelle condizioni. Appartengono anche alla categoria socialmente in pericolo.

La famiglia Kojic del villaggio di Vrbovac è composta da 6 membri, vivono di assistenza sociale e assegni familiari. Una famiglia estremamente laboriosa impegnata nell’agricoltura ed è così che si assicurano di rimanere in questo posto.

La famiglia Kitanovic del villaggio di Rajanovce è composta da 5 membri, vivono di assistenza sociale e assegni familiari, si occupano anche di agricoltura e questo tipo di aiuto ha significato molto per loro per le prossime vacanze.

La famiglia Petrovic di Gracanica è un’altra storia difficile. Vale a dire, lo zio Vladimir Petrovic si è preso cura dei bambini (tre maschi) il cui padre si è suicidato dopo aver prima ucciso sua moglie. Dopo quella tragedia familiare, lo zio Vladimir si è preso cura dei bambini, cercando di fornire loro le cose necessarie e aiutarli a crescere.

La famiglia Stojkovic del villaggio di Bosce in Kosovo è la famiglia di un padre single, Zoran. Zoran ha 9 figli, la moglie è gravemente malata di mente e ha lasciato la famiglia mentre il padre è rimasto a prendersi cura di loro. Un bambino è gravemente malato e anche negli altri bambini si osserva instabilità mentale.

Resoconto e ringraziamenti :

Tutto questo è stato reso possibile grazie all’aiuto e al buon cuore di: Rosafanty Rubgy 2 (Cassano Magnano), Alberto (Montebelluna), Luciano (Montebelluna), Curzio (Svizzera), Ettore & Maria Teresa (Bastia), Andrea (Verona), Gabriele (Fossò), Giandomenico (Treviso), Stefano (Treviso), Barbara (Treviso), Gianluca (Altivole), Andrea (Vicenza).

Il danaro avanzato verrà stornato in un progetto di sostegno delle Cucine Popolari.

 

Se vuoi saperne di più su BeLoveRevolution

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